Ma la pugile algerina se dovesse combattere contro un uomo come ne uscirebbe? Non credo bene visto che nella sua carriera è stata battuta spesso da altre donne ,e comunque questa vicenda ha messo in evidenza una cosa , che nell'appartenenza a un sesso o all'altro ci sono tante sfumature che piaccia o no e che anche in questa occasione a rimetterci sono sempre le donne .
Se Le Pen avesse vinto le elezioni la nostra destra avrebbe fatto meno canea per queste Olimpiadi. Il problema non è la campagna elettorale permanente e nemmeno la post verità è che stanno giocando sulla pelle di una ragazza
Ciao Iacopo, quello che mi sono domandata da quando é scoppiato questo "caso" é: ma l'atleta algerina si é iscritta al torneo il giorno prima? Se io avessi avuto dei dubbi, avrei fatto tutto questo fracasso quando le liste di iscrizione sono state ufficializzate, farlo ora sembra un po' una pagliacciata. E non salutare il proprio avversario é un'assoluta mancanza di sportività e di rispetto
Jacopo, sono perfettamente d'accordo con tutto quello che hai scritto, compreso il comportamento prevenuto, scorretto e antisportivo, purtroppo, dell'atleta italiana
Caro Jacopo, non è che per difendere una donna dobbiamo distruggerne un'altra e soprattutto non è che siccome la destra razzista, omofoba e intollerante ha usato un pretesto per sputare veleno noi a sinistra ci dobbiamo per forza schierare dall'altra parte come se fosse una partita di calcio (o calciobalilla). L'atleta italiana ha preso un pugno talmente forte che le ha sganciato il caschetto. Che vuol dire questo? Nulla, magari semplicemente che l'avversaria era più brava o più forte. Allora essendo la Carini una professionista (e lo sei quando arrivi alle Olimpiadi) e pensi che potresti rischiare di farti veramente male abbandoni e scusa ma ci vuole coraggio a buttare via anni e forse una carriera (e trovo veramente un'aggressione quella di dire ad un'atleta che non vale nulla). Ma il punto è che ha fatto luce su qualcosa che, spiace dirlo, su cui la sinistra fa melina: nello sport ci sono condizioni che mettono in svantaggio le donne? In questo caso non sembra, ma non ci sono nemmeno tanti studi al riguardo. Dovrebbe essere chiaro che in uno sport di combattimento, le due atlete non gareggiavano in danza ritmica, se madre natura ti ha dato qualcosa per cui hai sviluppato una struttura biologica maschile hai un vantaggio schiacciante (ed è pure poco sportivo). Altrimenti vale tutto anche che un peso massimo schiacci un piuma. E per concludere non c'è nessun arcano se la Carini si è sentita consolata da Meloni dato che la sinistra italiana le sta sputando addosso solo veleno. Andiamo avanti così che vedremo le femministe a braccetto con Trump.
Ha iniziato ad arrendersi prima del famoso pugno (basta vedere il video), quello è stato solo la goccia finale. Che poi, non sta giocando a calcio-balilla (per citarti) ma sta praticando uno sport in cui ci si picchia: cosa credeva succedesse sul ring? Detto ciò, il suo non averle dato nemmeno la mano a fine incontro è la conferma di quanto fosse salita prevenuta, già con idee chiare in testa, e questo non le fa onore.
Criticare il comportamento di Angela Carini prescinde dal difendere Imane Khelif.
Se vogliamo escludere il discorso Imane, che invece è basilare nelle polemiche social perché se non fosse stato per questo nessuno avrebbe manco di striscio cagato il fatto sportivo, chiunque segue minimamente la boxe da semplice spettatore sa' benissimo che gli abbandoni esistono tranquillamente nello sport, che sia boxe o altro, ed a livelli ben più alti di una Olimpiade (diversi i casi avvenuti negli anni a livelli di campionati del mondo, basta fare una minima ricerca con Google...).
Quindi il mettere in croce fino alla derisione (fai un altro mestiere...) la Carini non rende onore a chi lo fa e non intacca minimamente il valore atletico della stessa.
Guarda secondo me ti sbagli e in ogni caso il punto non sono le atlete ma qualcosa che la sinistra ha rinunciato a difendere lasciando il territorio alla destra estrema: una cosa è il diritto alla diversità un altro è chiarire nei vari ambiti se quella diversità mina un'altra diversità o una minoranza. Possiamo dirci che è un problema se le donne si sentono in quanto minoranza attaccate su più fronti? Perché se anche la sinistra ci dipinge come "pazze e isteriche" non è costruttivo e mina il concetto di inclusione per tutti. Mai come in questi anni, come donna io mi sono sentita minacciata sia da destra (e non è una novità) sia da sinistra. Faccio un esempio banale, mi sono sempre declinata al maschile perché sono "gender fluid" e ho smesso di farlo perché ci sono stati compagne che mi hanno accusato d'essere maschilista e l'unica cosa che ho pensato è se io dovessi giustificare agli occhi degli altri come mi declino. Allora penso alla Carini (che poteva anche non salire proprio sul ring) e che decide che forse è meglio non farsi massacrare. Io ritengo che non sia corretto criticarla perché noi sul ring non ci siamo mai saliti e che il punto da affrontare sia un altro ed è perché le donne si sentano minacciate.
La Carini non poteva non salire sul ring, perché per le regole olimpiche così facendo rischiava la squalifica e di perdere l'abilitazione pugilistica.
Al massimo poteva abbandonare appena suonato il gong, senza prendere pugni. Invece ci ha voluto provare, ma appena ha capito che non aveva possibilità ha abbandonato.
Dove sia tutto sto' scandalo lo chiedo, da convinto antifascista, prima alla sinistra, che di cazzate ultimamente ne fa una dietro l'altra, che alla destra, che invece fa solo il suo sporco lavoro.
Ma la pugile algerina se dovesse combattere contro un uomo come ne uscirebbe? Non credo bene visto che nella sua carriera è stata battuta spesso da altre donne ,e comunque questa vicenda ha messo in evidenza una cosa , che nell'appartenenza a un sesso o all'altro ci sono tante sfumature che piaccia o no e che anche in questa occasione a rimetterci sono sempre le donne .
Se Le Pen avesse vinto le elezioni la nostra destra avrebbe fatto meno canea per queste Olimpiadi. Il problema non è la campagna elettorale permanente e nemmeno la post verità è che stanno giocando sulla pelle di una ragazza
grande iacopo <3
Totalmente d’accordo . L’italiana andrebbe squalificata per sempre per il suo atteggiamento antisportivo non salutando l’algerina .
Ciao Iacopo, quello che mi sono domandata da quando é scoppiato questo "caso" é: ma l'atleta algerina si é iscritta al torneo il giorno prima? Se io avessi avuto dei dubbi, avrei fatto tutto questo fracasso quando le liste di iscrizione sono state ufficializzate, farlo ora sembra un po' una pagliacciata. E non salutare il proprio avversario é un'assoluta mancanza di sportività e di rispetto
Jacopo, sono perfettamente d'accordo con tutto quello che hai scritto, compreso il comportamento prevenuto, scorretto e antisportivo, purtroppo, dell'atleta italiana
Caro Jacopo, non è che per difendere una donna dobbiamo distruggerne un'altra e soprattutto non è che siccome la destra razzista, omofoba e intollerante ha usato un pretesto per sputare veleno noi a sinistra ci dobbiamo per forza schierare dall'altra parte come se fosse una partita di calcio (o calciobalilla). L'atleta italiana ha preso un pugno talmente forte che le ha sganciato il caschetto. Che vuol dire questo? Nulla, magari semplicemente che l'avversaria era più brava o più forte. Allora essendo la Carini una professionista (e lo sei quando arrivi alle Olimpiadi) e pensi che potresti rischiare di farti veramente male abbandoni e scusa ma ci vuole coraggio a buttare via anni e forse una carriera (e trovo veramente un'aggressione quella di dire ad un'atleta che non vale nulla). Ma il punto è che ha fatto luce su qualcosa che, spiace dirlo, su cui la sinistra fa melina: nello sport ci sono condizioni che mettono in svantaggio le donne? In questo caso non sembra, ma non ci sono nemmeno tanti studi al riguardo. Dovrebbe essere chiaro che in uno sport di combattimento, le due atlete non gareggiavano in danza ritmica, se madre natura ti ha dato qualcosa per cui hai sviluppato una struttura biologica maschile hai un vantaggio schiacciante (ed è pure poco sportivo). Altrimenti vale tutto anche che un peso massimo schiacci un piuma. E per concludere non c'è nessun arcano se la Carini si è sentita consolata da Meloni dato che la sinistra italiana le sta sputando addosso solo veleno. Andiamo avanti così che vedremo le femministe a braccetto con Trump.
Ha iniziato ad arrendersi prima del famoso pugno (basta vedere il video), quello è stato solo la goccia finale. Che poi, non sta giocando a calcio-balilla (per citarti) ma sta praticando uno sport in cui ci si picchia: cosa credeva succedesse sul ring? Detto ciò, il suo non averle dato nemmeno la mano a fine incontro è la conferma di quanto fosse salita prevenuta, già con idee chiare in testa, e questo non le fa onore.
Criticare il comportamento di Angela Carini prescinde dal difendere Imane Khelif.
Se vogliamo escludere il discorso Imane, che invece è basilare nelle polemiche social perché se non fosse stato per questo nessuno avrebbe manco di striscio cagato il fatto sportivo, chiunque segue minimamente la boxe da semplice spettatore sa' benissimo che gli abbandoni esistono tranquillamente nello sport, che sia boxe o altro, ed a livelli ben più alti di una Olimpiade (diversi i casi avvenuti negli anni a livelli di campionati del mondo, basta fare una minima ricerca con Google...).
Quindi il mettere in croce fino alla derisione (fai un altro mestiere...) la Carini non rende onore a chi lo fa e non intacca minimamente il valore atletico della stessa.
Guarda secondo me ti sbagli e in ogni caso il punto non sono le atlete ma qualcosa che la sinistra ha rinunciato a difendere lasciando il territorio alla destra estrema: una cosa è il diritto alla diversità un altro è chiarire nei vari ambiti se quella diversità mina un'altra diversità o una minoranza. Possiamo dirci che è un problema se le donne si sentono in quanto minoranza attaccate su più fronti? Perché se anche la sinistra ci dipinge come "pazze e isteriche" non è costruttivo e mina il concetto di inclusione per tutti. Mai come in questi anni, come donna io mi sono sentita minacciata sia da destra (e non è una novità) sia da sinistra. Faccio un esempio banale, mi sono sempre declinata al maschile perché sono "gender fluid" e ho smesso di farlo perché ci sono stati compagne che mi hanno accusato d'essere maschilista e l'unica cosa che ho pensato è se io dovessi giustificare agli occhi degli altri come mi declino. Allora penso alla Carini (che poteva anche non salire proprio sul ring) e che decide che forse è meglio non farsi massacrare. Io ritengo che non sia corretto criticarla perché noi sul ring non ci siamo mai saliti e che il punto da affrontare sia un altro ed è perché le donne si sentano minacciate.
La Carini non poteva non salire sul ring, perché per le regole olimpiche così facendo rischiava la squalifica e di perdere l'abilitazione pugilistica.
Al massimo poteva abbandonare appena suonato il gong, senza prendere pugni. Invece ci ha voluto provare, ma appena ha capito che non aveva possibilità ha abbandonato.
Dove sia tutto sto' scandalo lo chiedo, da convinto antifascista, prima alla sinistra, che di cazzate ultimamente ne fa una dietro l'altra, che alla destra, che invece fa solo il suo sporco lavoro.